Condominio e proprietà
Le controversie in Condominio
Lo Studio Legale Loveri offre consulenza e assistenza stragiudiziale e giudiziale per la soluzione di qualsiasi controversia in Condominio.
In particolare, spesso accade che sorgano controversie tra i condomini in merito al criterio di ripartizione delle spese condominiali che sono il principale motivo di discussione e, talvolta, causa di liti e azioni giudiziarie nel condominio.
In linea generale, per la ripartizione delle spese è necessario prima fare riferimento alle disposizioni contenute nel Regolamento di Condominio.
Infatti, accade spesso che il regolamento contenga dei criteri specifici da utilizzare per ripartire alcune spese senza tenere conto dei millesimi come accade, ad esempio, con riferimento al servizio di riscaldamento condominiale laddove il criterio tiene conto non tanto dei millesimi quanto piuttosto dei metri cubi riscaldati, oppure della ripartizione delle spese per l’acqua potabile che tiene conto del numero delle persone che occupano l’immobile.
Soltanto se il regolamento non contiene delle regole in merito (oppure tace rispetto a determinati casi) si applicheranno i due criteri dettati dall’art. 1123 del codice civile.
Il primo criterio, di ordine generale, prevede che le spese vadano ripartite in relazione al valore delle singole proprietà.
In particolare, le spese necessarie per la conservazione e godimento delle parti comuni, le innovazioni deliberate a maggioranza, i servizi nell'interesse comune, vanno divise in misura proporzionale al valore della proprietà di ciascuno (Tabella millesimale).
La tabella millesimale è lo strumento attraverso il quale si stabiliscono le quote di partecipazione alle spese e i diritti di ogni condomino sulle parti comuni del condominio e, dunque, individua il valore di ogni unità immobiliare rispetto al valore dell’intero immobile.
Esse rappresentano le quote di proprietà nel condominio, espresso come rapporto fra il valore di ciascuna unità ed il valore dell'intero edificio, fatto uguale a 1.000. In un singolo condominio, possono esserci più tabelle millesimali, da applicare alle diverse tipologie di spesa.
Per modificare le tabelle millesimali, è sufficiente il voto favorevole della maggioranza dell'assemblea, a seguito della sentenza della Corte di Cassazione n. 18477 del 9 agosto 2010.
Il secondo criterio, che viene in rilievo quando alcuni beni sono suscettibili di utilizzazione differenziata da parte dei condomini, prevede invece che le spese vengano ripartite in proporzione alla possibilità che ciascun condomino ha di utilizzare quel determinato bene.
Anche tra proprietario e inquilino può esservi incertezza nella ripartizione delle spese. Per un elenco completo della ripartizione delle spese consulta questa tabella.
Lo Studio Legale fornisce assistenza anche all'Amministratore di condominio, il quale può affidare la gestione degli affari legali dei Condomini che amministra.
La tutela della proprietà
Lo Studio Legale Loveri offre consulenza e assistenza stragiudiziale e giudiziale ogni problematica relativa alla tutela della propria proprietà sia da comportamenti molesti dei proprietari vicini (ad es. rumori molesti, propagazione di fumi e odori, …) sia da rivendicazioni o azioni di turbativa del godimento dei propri beni.
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